Scavare, mordere, graffiare con crudele determinazione sotto la superficie fino a trovare un frammento di felicità OGNI GIORNO. Vale tutto, senza limitazioni.


Se sei capitato qui tra milioni di possibilità, non è un caso. Quindi se vuoi lasciare la tua piccola impronta, questo sarà già per me motivo di gioia.






martedì 24 gennaio 2012

Privilegi

Non cè malumore al mondo che un paio di scarpe nuove non possano cancellare. La percentuale di miglioramenteo è direttamente proporzionale all'altezza del  tacco.

sabato 7 gennaio 2012

Sospensione dell'attività in tempo di guerra

Chiedo scusa per la mia lunga assenza ai miei milioni di fans che neanche Lady Gaga
In questo momento il lato oscuro della Forza si sta accanendo contro di me. Dato anche il momento sociale e storico particolarmente difficile, mi farebbe comodo l'aiuto di uno più cavalieri Jedi, o almeno di un Wookiee al mio fianco per combatterlo; purtroppo sul mio cammino incontro soltanto esseri più o meno viventi senza spada nè, ahimé, coraggio. Al limite portano con sé, ben nascosto, soltanto un piccolo pugnale da affondare, nel caso, nelle schiene ignare e fiduciose di ingenue creature.
Pertanto continuerò a combattere, per esperienza so già che potrò riuscire a ristabilire la pace e la libertà. Per fortuna ho qualche principessa alla quale rivolgermi in caso di estremo bisogno. Grazie, mie piccole lucenti amazzoni.
Poiché questo blog non è inteso ad esternare biografiche lamentazioni o meschine accuse diffamatorie ma esattamente all'opposto, con la certezza che in un tempo troppo lontano l'Estate tornerà a risplendere sui miei gelsomini e nella mia anima, vi prego di avere pazienza fino ad allora.
Grazie di cuore.

mercoledì 15 giugno 2011

Cogli l'attimo, ovvero non di soli Haiku

Meriggio d'estate
Nella quiete sonnolenta i grilli cantano al sole
Un'ape indugia tra i fiori bianchi del mio giardino
Ospite gradita
Languor di ricordi e pensieri felici
mi accompagna in un breve riposo
tra le fatiche del giorno e l'attesa
di una notte di luna piena e d'altri sogni

giovedì 2 giugno 2011

Epifania letteraria

Aveva lo sguardo vitreo. C'era ancora qualosa di quasi morto, in quello sguardo, qualcosa di molto distante. Sembrava che Patty gli vedesse attraverso e andasse oltre, nel freddo spazio del futuro in cui presto sarebbero stati entrambi morti, nel nulla in cui Lalitha e la madre e il padre di Walter erano già entrati, eppure lo stava guardando dritto neglli occhi, e lui la sentiva diventare sempre più calda. E allora smise di guardare i suoi occhi e cominciò a guardarvi dentro, ricambiandone lo sguardo prima che fosse troppo tardi, prima che quel legame tra la vita e l'aldilà andasse perduto, e le mostrò tutta l'abiezione che aveva dentro, tutto l'odio motliplicato di duemila notti solitarie, mentre entrambi erano ancora in contatto con il vuoto in cui la somma di tutto ciò che avevano detto e fatto, di tutto il dolore che avevano inflitto, di tutte le gioie che avevano consiviso, pesava meno di una minuscola piuma nel vento.
- Sono io, - disse lei. - Solo io.
- Lo so, - disse lui, e la baciò.

 [Libertà, J. Franzen]

lunedì 30 maggio 2011

Eccesso d'Egottimismo

Non so nulla dei Massimi Sistemi. Capisco poco di politica. Non so spiegarmi tutti i motivi per cui le cose accadono.
Sono soltanto una piccola goccia in un immenso sterminato mare.
Ma, chissà, se fossi proprio io l'ingrediente segreto, proprio quell'infinitesima sostanza che lo rende così BLU ?

mercoledì 25 maggio 2011

Normal Special Day

Anche oggi ringrazio il dio delle Segretarie che mi ha salvata in corner da una grave dimenticanza/errore. Ho la (ennesima) prova certa della sua esistenza. Aiuta solo quelle brave, anzi MOLTO brave, però.

E l'inventore dell'aria condizionata, che permette alle brave segretarie di non morire durante l'esercizio delle proprie funzioni, altrimenti preda dl solleone e dei trentacinque gradi centigradi esterni che oggi hanno reso questa giornata di Maggio una di piena estasiante profumatissima Estate.
Con migliaia di estasianti profumatissimi pensieri dentro.

martedì 17 maggio 2011

Saturday Night

Un posto carino, semplice. Conoscere persone carine, semplici. Che si sanno divertire senza ubriacarsi né drogarsi, e parlarci come se fossero miei amici da anni. Ballare fino allo sfinimento e cantare a squarciagola canzoni degli anni  '70,'80,'90 facendo anche assurde coreografie come se non avessimo mai fatto altro nella vita. Temporale notturno. Colazione alle 4 di mattina, con  nuove meravigliose donne per  amiche e uno dei pochi gentiluomini che non ci provano per forza e non chiedono il numero di telefono ad una donna, anche se vorrebbero. Una splendida serata, energia da vendere .
A volte i rapporti tra persone possono essere così semplici. A volte.